Streaming

In informatica con il termine streaming viene identificato un flusso di pacchetti dati audio/video trasmessi da una sorgente o server ad una o più destinazioni tramite una rete telematica (intranet/internet).

streaming come funziona
La particolarità dello streaming è che dalla sorgente/server vengono inviati diversi pacchetti in ordine permettendo che, mentre viene riprodotto un primo pacchetto, un secondo viene caricato, per ripetere la stessa operazione per il terzo pacchetto, poi il quarto etc ripetendosi per “n” volte e per tutta la durata della trasmissione.

Altra particolarità dello streaming e’ che i dati non vengono memorizzati sul pc dell’utente come avviene invece per il download dei file. Grazie allo streaming è stato possibile assistere alla nascita di molte web radio e web tv.

Nelle iniziative multimediali web, lo streaming viene utilizzato fondamentalmente per trasmissioni audio spesso riconducibile a web radio, radio streaming o internet radio ma anche per il video per web-tv, ip-tv o smart-tv.

Esistono diversi modi per rendere possibile tecnicamente le trasmissioni in streaming sia audio che video e principalmente in 2 modalità: Live e On Demand.

Live: Paragonabile alle classiche trasmissioni audio/video in etere (broadcast), le trasmissioni live in streaming inviano un flusso dove l’utente “collegandosi” alla fonte segue il contenuto offerto in quel dato momento. Le trasmissioni live in streaming sono spesso utilizzate per eventi in diretta. Molte web radio o web tv che si organizzano con palinsesti, offrono la possibilità ai proprio utenti di poter seguire ad orari prestabiliti l’inizio dei programmi.

On Demand: Contenuti audio/video memorizzati su un server dove a richiesta dell’utente viene inviato il flusso verso il device utilizzato. Ultimamente in Italia molte strutture radio e tv offrono on demand la possibilità di poter fruire eventi dei giorni precedenti dando vita a quella che viene definita la Tv del giorno dopo nel caso di emittenti televisive. L’offerta on demand, sopratutto nel caso di licenze, e’ piu’ conveniente rispetto al podcast.

Fonte: WRA – Web Radio Associate

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *